Legoplast è stata una delle prime aziende italiane ad avviare la produzione di packaging in plastica, esportato in tutto il mondo per proteggere e valorizzare la merce destinata all’esposizione.
Nel corso degli anni Legoplast ha costantemente rinnovato impianti e tecnologie, ha investito in ricerca e innovazione, e oggi può vantare un sistema produttivo tra i più avanzati del settore. Legoplast è inoltre all’avanguardia nella tutela dell’ambiente: gli scarti di lavorazione sono riciclati, viene utilizzata energia da fonti rinnovabili ed è stato recentemente sviluppato un nuovo materiale eco-sostenibile, il PP-eco.
Il PP-eco viene prodotto con una particolare sostanza, costituita da composti organici i quali attraggono i microbi quando si trovano in ambienti microbici favorevoli.
Grazie alle sue proprietà ecologiche, il PP-eco può biodegradarsi in ambienti sia aerobici (con presenza di ossigeno) sia anaerobici (senza ossigeno).
I microbi vengono attratti dal materiale plastico, colonizzano il polipropilene e secernono gli acidi che rompono la catena di polimeri, utilizzando come fonte di energia il carbonio presente all’interno della catena stessa. In questo modo, il processo di biodegradazione del materiale sarà possibile.
I polimeri vengono ridotti inizialmente in monomeri, i quali, in seguito ad una maggiore produzione di CO2 (anidride carbonica), verranno trasformati dai microbi in acidi grassi.
Successivamente, le colonie di microbi trasformeranno gli acidi grassi in acidi acetici, diossido di carbonio e idrogeno.
Nella fase finale della biodegradazione, gli acetati vengono trasformati in metano e diossido di carbonio, e l’idrogeno viene esaurito finché non rimane soltanto l’humus. Questo elemento altamente nutritivo crea e migliora l’ambiente per i microbi e intensifica la fase finale della decomposizione.